L’artista francese Remed autore dell’opera “Le voyage, c’est voir les âges” (Il viaggio è vedere le età) è arrivato in Sardegna con qualche giorno di anticipo per immergersi nella cultura, nella la storia e nella civiltà sarda. Ha reinterpretato ciò che ha visto, ha utilizzato la sua arte per rappresentare la simbologia e l’iconografia dell’isola. Nel murale presente all’interno del cortile del Consultorio Familiare di San Gavino Monreale vi è rappresentata la navicella Shardana, icona del viaggio della vita, e richiama le origini della nostra isola. Infatti le navicelle nuragiche erano infatti le imbarcazioni utilizzate dalla misteriosa popolazione Shardana per attraversare il Mediterraneo. La scritta alla base del murale è un lettering europeo con tratti fenici che significa “La vita è un viaggio attraverso le età dell’uomo e le ere delle civiltà”.

REMED
Remed è lo pseudonimo di Alby Guillaume. Nato a Parigi nel 1978, è cresciuto a Lilla, città nella quale ha scoperto l’arte. Si è diplomato al Liceo Artistico e ha studiato per intraprendere la carriera di grafico, lavoro che ha abbandonato presto per dedicarsi all’arte. Dopo aver lavoro a New York, in Brasile e in Marocco, attualmente vive in Spagna, a Madrid.

Progetto artistico a cura dell’associazione culturale “Skizzo”.

Galleria fotografica a cura di Dennys Cambarau